Cosa – Il PeriCentro rimanda ad un’immagine della meccanica qui sfruttata per designare in termini di moto e fissità i rapporti tra i quartieri del centro e quelli delle periferie di Catania, in particolare tra gli adolescenti e i giovani. Il progetto è finalizzato a creare connessioni tra giovani di quartieri differenti per analizzare il rapporto tra il proprio territorio e il resto della città, attraverso le pratiche del Teatro Sociale che crea strutture e riti culturali in grado di sovrastare l’universalismo della comunicazione mediatica tendente a livellare le differenze e ad avviare processi di emarginazione e di ghettizzazione. Saranno avviati in 8 quartieri 8 percorsi laboratoriali di Teatro Sociale, ovvero un lavoro corporeo, di narrazione, drammaturgico nell’ottica della restituzione dei mezzi di espressione teatrale a tutti. Verranno coinvolti oltre 50 giovani. L’obiettivo è sperimentare a Catania l’esperienza francese degli Atelier Citoyen, spazi di discussione tra cittadini/e, attraverso il linguaggio artistico del Teatro Sociale, inteso come strumento per creare spazi di espressione libera e di riflessione collettiva, per raccontare la propria visione della città, per leggere ed interpretare creativamente la realtà, per mettere in gioco risorse e desideri di ognuno e immaginare insieme percorsi di cambiamento. I laboratori si fonderanno poi in maniera trasversale rispetto ai territori, dando vita a ulteriori percorsi che produrranno la Festa della Città PeriCentrica.
Il percorso di educazione alla cittadinanza attiva attraverso il processo di implementazione di carattere artistico e la Festa della Città PeriCentrica verranno inoltre raccontati in un dossier fotografico.

Quando – Da settembre 2016 a luglio 2017

Ruolo – Promotrici del progetto

Finanziamento – Giovani protagonisti di sé e del territorio (CreAZIONI giovani) 2013 – Regione Sicilia

Vai ai laboratori
Vai al festival